CALENDARIO APPUNTAMENTI IN VIA DI DEFINIZIONE
Molte tecniche meditative richiedono di rimanere seduti immobili e in silenzio. Per la maggior parte di noi, però, lo stress accumulato nel nostro sistema corpo/mente rende difficile farlo.
Prima di poter entrare in contatto con la nostra centrale energetica di consapevolezza, abbiamo bisogno di rilasciare le tensioni.
Le Meditazioni Attive di Osho sono state create scientificamente da Osho nel corso di vari anni per permetterci di sperimentare e di esprimere consapevolmente le emozioni represse, e per imparare a osservare in modo nuovo quelli che sono i nostri schemi abituali .
“Quando il tuo sforzo decade, all’improvviso è presente la meditazione. Quando tu non ci sei, solo allora la meditazione può accadere. Quando sei semplicemente qui e ora, senza far nulla in particolare, quando sei un semplice essere, accade. Allora verrà come un’onda e quelle onde si susseguiranno sempre più travolgenti. Sarà come una tempesta, alla fine, e ti porterà via, in una realtà completamente nuova.” Osho
OSHO DINAMICA MEDITATION
La Meditazione Dinamica è la meditazione di Osho più essenziale ed è quella più conosciuta. Si compone di cinque stadi. I primi tre devono essere praticati con totalità, in modo che nel corpo non resti alcuna energia statica; in questo modo la mente non avrà più alcun alimento per creare pensieri, sogni e immaginazioni. Esaurendo l’energia nell’estroversione, all’improvviso ci si ritrova dentro di sé. Il quarto stadio è un’osservazione silenziosa, un essere testimoni. Nel quinto si celebra e si danza. Questa meditazione va fatta al mattino presto, a stomaco vuoto.
Primo stadio (10 minuti): respira attraverso il naso in modo caotico, mantenedo sempre l’attenzione sull’espirazione, il corspo si preoccuperà di inspirare. Il respiro dovrebbe penetrare in profondità nei polmoni. Respira più velocemente che puoi, ma assicurati che il respiro rimanga profondo. Fallo nel modo più veloce e intenso possibile – e poi ancora un po’ più intensamente, fino a che diventi letteralmente il respiro. Usa il movimento naturale del corpo per aumentare la tua energia. Sentila crescere, ma non esprimerla in questo stadio.
Secondo stadio (10 minuti): esplodi! Esprimi tutto ciò che dev’essere butatto fuori. Impazzisci completamente: ridi, urla, piangi, salta, scalcia, balla, canta scuotiti, con grande libertà. Non trattenere niente, tieni il corpo in continuo movimento. Fingere all’inizio può essere utile per dare la stura delle emozioni. Non permettere mai alla mente di interferire con ciò che accade. Sii totale, fallo con tutto il cuoreQualsiasi cosa affiori nella tua mente, esprimila totalmente. In questo modo libererai il tuo organismo da ogni repressione, dl tuo intero condizionamento.
Terzo stadio (10 minuti di musica): salta con le mani alzate, e urla a gran voce il mantra: “Hu! Hu! Hu!” e stai attento a ricadere a terra sull’intera pianta del piede. Espira mentre emetti il suono, in modo tale che tutto il respiro fuoriesca. Usa tutta la tua energia, esaurisciti totalmente. Questo mantra urlato colpirà in profondità il centro sessuale dall’interno e quando questo centro è colpito dall’interno l’energia inizia a flui-re verso l’alto; in questo modo, ogni cellula diventerà più cosciente: non potrai più restare inconsapevole.
Quarto stadio (15 minuti di silenzio): stop! Congelati esattamente là dove ti trovi, in qualsiasi posizione tu sia. Non muoverti, non fare assolutamente nulla. In questo arresto improvviso verrai ributtato nel centro. Diventerai un osservatore, un osservatore del tuo stesso corpo e della tua mente.
Quinto stadio (15 minuti di musica): celebra e gioisci al suono della musica, danza,esprimi la tua gratitudine al Tutto. E porta con te, pertutta la giornata, la vitalità ritrovata.
OSHO GOURISHANKAR MEDITATION
E’ la meditazione serale durante i campi di meditazione mensili. Questa tecnica si compone di quattro stadi di quindici minuti ciascuno. I primi due stadi servono come preparazione per il Latihan spontaneo del terzo stadio. Osho ha detto che se la respirazione viene eseguita nel modo giusto durante il primo stadio, l’ossido di carbonio che si forma nel sistema circolatorio vi porterà alle altezze del monte Everest: il Gourishankar.
Primo stadio (quindici minuti): siedi ad occhi chiusi. Inspira profondamente dal naso e riempi i polmoni. Trattieni il respiro il più a lungo possibile, e poi espira gentilmente dalla bocca e lascia i polmoni vuoti più a lungo ti è possibile. Continua questo ciclo di respirazione per tutto il primo stadio.
Secondo stadio (quindici minuti): ritorna a una respirazione normale e osserva, con uno sguardo non focalizzato, la fiamma di una candela o una luce intermittente blu. Tieni il corpo immobile.
Terzo stadio (quindici minuti): con gli occhi chiusi, alzati in piedi e lascia che il tuo corpo sia sciolto e rilassato. Permetti che il corpo si muova come vuole. Non ‘fare’ il movimento, ma lascia che accada in modo delicato e armonioso
Quarto stadio (quindici minuti ): sdraiati ad occhi chiusi e resta immobile, in silenzio.
OSHO KUNDALINI MEDITATION
La meditazione Kundalini è una tecnica ideata da Osho molto diffusa e potente. Di solito viene praticata la sera, al tramonto.
Primo stadio (quindici minuti): rimani sciolto, rilassato e lascia che il corpo si scuota.Senti l’energia che sale dai piedi e va verso l’alto. Lasciati andare completamente e diventa lo scuotimento. Puoi tenere gli occhi chiusi o aperti.t
Secondo stadio (quindici minuti di musica): danza totalmente come più ti piace, e lascia che il tuo corpo si muova come meglio desidera. Occhi aperti o chiusi.
Terzo stadio (quindici minuti di musica): chiudi gli occhi e rimani immobile, seduto o in piedi….osserva tutto ciò che accade dentro o fuori di te.
Quarto stadio (quindici minuti ): tenendo gli occhi chiusi, sdraiati e rimani immobile.
OSHO NADABRAHMA MEDITATION
La Nadabrahma è un’antica tecnica tibetana usata da secoli per centrarsi. Può essere praticata in ogni momento della giornata, da soli o in gruppo. Nei primi due stadi se il corpo si vuole muovere lasciatelo fare, ma mantenete i movimenti lenti, soffici e aggraziati. Occhi chiusi per tutta la durata della meditazione
Primo stadio (trenta minuti di musica): siedi in una posizione rilassata, tenendo la bocca semichiusa, inzia a emettere il suono “mmmmmmmmm”, abbastanza forte da farti sentire da chi ti è vicino, in modo da creare una vibrazione in tutto il corpo. Verrà un momento in cui il suono continuerà da solo e tu diventerai un semplice ascoltatore. Non occorre seguire alcun tipo di respirazione particolare e, se lo desideri, puoi cambiare la tonalità, modulando il suono. Puoi anche oscillare il corpo, ma lentamente e con dolcezza. Visualizza il tuo corpo come un tubo cavo colmo solo di questo suono come una canna di bambù.
Secondo stadio (sette minuti): lentissimamente muovi le mani, con i palmi rivolti verso l’alto, in un movimento circolare diretto verso l’esterno. Partendo all’altezza dell’ombelico, entrambe le mani si muovono in avanti per poi dividersi e formare due larghi cerchi speculari, uno verso destra e l’altro verso sinistra, per poi ritornare all’ombelico. Senti di offrire la tua energia all’esterno, all’universo. Il movimento deve essere lentissimo, impercettibile.
Terzo stadio (sette minuti di musica): gira le palme delle mani verso il basso e muovile con un movimento circolare diretto verso l’interno. Ora le mani si muoveranno verso l’ombelico per dividersi verso l’esterno sui lati del corpo, in cerchi concentrici. Senti di portare l’energia dentro di te. Anche questo movimento deve essere lentissimo.
Quarto stadio (quindici minuti ): tenendo gli occhi chiusi, sdraiati e rimani immobile.
OSHO NATARAJ MEDITATION
Nataraj è danza trasformata in meditazione totale. Si compone di tre stadi, per una durata complessiva di 65 minuti. Gli occhi rimangono chiusi per tutta la durata della meditazione.
Primo stadio (40 minti di musica): danza come se fossi posseduto. Lasciati guidare completamente dall’inconscio. Non controllare i movimenti, e non cercare di restare testimone di cosa accade: lasciati dominare totalmente dalla danza, sii totale.
Secondo stadio (20 minuti): sdraiati immediatamente. Resta immobile, in silenzio.
Terzo stadio (5 minuti di musica): celebra danzando
OSHO NO DIMENSION MEDITATION
Questa meditazione, di origine gurdjieffiana, è una danza ottima per centrarsi e un’eccellente preparazione per la whirling, la danza circolare dei Sufi. La sua durata è di un’ora e comprende tre stadi.
Primo stadio (30 minuti): in piedi, poni la mano sinistra sul cuore e la destra sulla pancia. Ascolta la musica e sintonizzati con il ritmo del tuo respiro.
Posizione di partenza: poni entrambe le mani sulla pancia, inspira attraverso il naso e solleva le mani verso il cuore. Espira in modo udibile attraverso la bocca e allunga in avanti mano e piede destri, mentre la mano sinistra ritorna alla pancia. Ritorna alla posizione di partenza. Ripeti la sequenza di respiro e movimento portando in avanti mano e piede sinistri e ritornando alla posizione di partenza. Ripeti nuovamente la sequenza allungando mano e piede destri di lato, a 90 gradi e ritornando alla posizione di partenza. Di nuovo la stessa sequenza con una svolta a 90 gradi a sinistra e ritorno alla posizione di partenza. Nella sequenza successiva compi una svolta di 180 gradi verso destra muovendo mano e piede destri, quindi ritorna alla posizione di partenza. Ripeti la svolta di 180 gradi verso sinistra, muovendo mano e piede sinistri. Ricorda di far sempre partire il movimento dal tuo centro, l’hara, e usa la musica per stare al giusto ritmo. I movimenti dovrebbero susseguirsi in maniera fluida, e non diventare automatici. La danza inizia lentamente e il ritmo va crescendo di intensità.
Secondo stadio (15 minuti): inizia a girare su te stesso in senso antiorario, con gli occhi socchiusi, tenendo le braccia aperte con il palmo destro volto verso l’alto e il sinistro verso il basso. Respira normalmente e lasciati assorbire dal movimento. Se girare in senso antiorario ti disturba, cambia la direzione e la posizione delle mani. Se avverti un senso di nausea, focalizzare lo sguardo sulla mano o sul pollice sinistro può esserti d’aiuto. Per concludere la whirling rallenta la velocità e lascia che le mani si incrocino sul petto fino a fermarti.
Terzo stadio (15 minuti ): silenzio. Stenditi a terra sulla pancia, gli occhi chiusi. Rimani in silenzio e osserva.