Un incontro in mezzo alla natura per praticare il Saluto al Sole in tre stili diversi, cantando anche il Surya Mantra, con due insegnanti diverse in collaborazione tra il Centro Olistico Om Ganesh, il Velo di Maya presso la Cascina Caiella a Casorate Primo (PV)
Conducono: Samadhi Alessandra Manenti – Sabrina Ziccardi
E’ necessaria la prenotazione entro venerdi’ 17 giugno
Incontro a offerta libera.
Occorre portare il proprio tappetino e antizanzare.
I 108 Saluti al sole sono una pratica molto antica fondamento di molti stili di yoga.
1. Permette al corpo di lasciarsi andare e di eliminare la tensione e lo stress
2. Massaggia e tonifica le articolazioni, muscoli e gli organi interni
3. Migliora la postura, la flessibilità e l’equilibrio
4. Stimola il sistema cardiovascolare
5. Ossigena il sangue e rinforza così il cuore
6. Stimola il sistema endocrino ………………..e tanto altro ancora………..Clicca qui per saperne di piu’
Il numero 108, presente soprattutto nelle religioni e nelle filosofie orientali, tra cui l’induismo, il buddhismo, il giainismo, sikhismo oltre che in varie pratiche yoga e dharma.
• Tanto per cominciare, di 108 fili di grano è composto la mala, strumento che i buddisti usano quando recitano i mantra.
Questa specie di rosario è formato da 108 grani più piccoli e da un grano più grande che rappresenta uno “stupa” (simbolicamente il corpo di Bhudda). Lo stupa mostra il sentiero dell’illuminazione in cui si possono manifestare tutte le qualità della mente.
La parte superiore e appuntita dello stupa rappresenta lo “stato di verità”, raggiungibile quando si comprende che non è possibile trovare un “io” realmente esistente in modo indipendente e duraturo, mentre quella rotonda mostra la gioia che appare quando l’illusione dell’ego scompare e vengono liberate tutte le energie paralizzate in precedenza dalle nostre paure.
• Oltre al mala, esiste un anello di rosari con 108 perline (juzu) che i sacerdoti Zen mettono al polso. Ogni anello rappresenta una delle 108 tentazioni terrene mortali, 108 bugie umane e 108 deliri, delle quali bisogna liberarsi per raggiungere il Nirvana. In questo tipo di meditazione si ha un approccio completo in quanto “la consapevolezza della mente è con il buddha, la parola con il mantra e il corpo con la mala”. Una volta che raggiungiamo l’illuminazione, tutti i tipi di coscienza si trasformano in una perfetta consapevolezza intuitiva in grado di conoscere, realizzare tutto e soprattutto risvegliare i cento aspetti di buddha. In pratica, quarantadue buddha pacifici e cinquantotto irati, si risveglieranno dentro di noi. Saremo dunque in grado di conoscere le cose non solo attraverso i sensi, ma anche attraverso le vibrazioni di ogni atomo del nostro corpo.
• Ognuno individuo conserva “celle di memoria” che ricordano almeno 108 incarnazioni precedenti (io incarnazionali).
• 108 sono le divinità induiste. Recitare questi nomi, contando i 108 grani del Mala, è considerato sacro ed è spesso ripetuto durante le cerimonie religiose.
• Nello Śrīmad Bhāgavatam, Krishna balla con 108 Gopi (pastorelle) nella città di Vrindavana, per poi sposare 16.108 mogli nella città di Dvaraka.
• Nello Śivaismo, Shiva Nataraja è raffigurato mentre esegue una danza cosmica in 108 karana (pose).
• 108 è il numero delle stelle sacre nell’astrologia cinese.
• In Giappone, a capodanno viene fatta suonare una campana 108 volte (una delle 108 tentazioni materiali cui una persona deve resistere per raggiungere il Nirvana).
• In termini geometrici, il numero 108 ha significati pluridimensionali. Si tratta di una divisione naturale del cerchio (108 = 36 +72 = 9 X 12).
• In Oriente, differenti tradizioni parlano the 108 navamsas.
• Il numero 108 esemplifica la tempistica di alcuni dei cicli dell’ordine segreto ermetico cristiano Rosacroce.
• È altresì interessante notare che un anno bisestile mostra 366 giorni e 3 x 6 x 6 dà 108.
• Il monumento preistorico di Stonehenge ha un diametro di 108 metri.
• 108 è un numero Harshad, che in sanscrito significa “gioia-giver”, un numero intero divisibile per la somma delle sue cifre.
• Ci sono sono 108 tipi di meditazione.
• Ci sono 108 sentieri che conducono a Dio.
• Ci sono 108 forme di danze tradizionali indiane.
• La presenza esoterica del numero 108 può essere visto in varie pratiche spirituali e teorie: In Kriya Yoga, il numero massimo di ripetizioni permesso di essere praticata in una sola seduta è di 108.
• Inoltre, 108 Saluti Sun nella pratica dello yoga viene spesso utilizzato per onorare il cambiamento, per esempio il cambiamento delle stagioni, o in un momento di tragedia per portare la pace, il rispetto e la comprensione.
• Per praticare la meditazione pranayama, bisogna fare solo 108 respiri al giorno, e arriva l’illuminazione.
• Ci sono 108 linee di energia, o nadi, che convergono a formare il chakra del cuore.
• In Sri Yantra, i Marma si intersecano 54 linee di energia: femminili, o Shakti, e maschili, o Shiva 54 X 2 = 108.
• Ci sono 108 punti che definiscono il corpo umano e la Sri Yantra o lo Yantra della Creazione.
• Nella tradizione Jain è creduto che essi sono 108 le virtù.
• I templi Lankavatara Sutra hanno 108 gradini.
IL NUMERO 108 IN ASTRONOMIA
“Questo numero si ritrova altresì in diversi calcoli matematici ed astronomici.
Il ciclo di terra dovrebbe essere di 2.160 anni = 20 x 108. La distanza tra la Terra e Sole è 108 volte il diametro del sole. Il diametro del Sole è 108 volte il diametro della Terra. La distanza tra la Terra e la Luna è di 108 volte il diametro della Luna. L’universo è composto da 108 elementi secondo testi antichi. L’attuale tavola periodica rivendica un poco più di 108.
Ci sono 12 costellazione e 9 segmenti di arco. 9 volte 12 pari 108. I nove pianeti che viaggiano attraverso i 12 segni costituiscono l’intera esistenza. 9 x 12 = 108 . Le 27 nakshatras o costellazioni lunari si sviluppa su 4 elementi – fuoco, terra, aria, acqua o le 4 direzioni – nord, sud, est e ovest. Ciò costituisce anche l’intera esistenza. 27 x 4 = 108